martedì 4 dicembre 2007
venerdì 23 novembre 2007
demolition
sabato 27 ottobre 2007
vertigo
Poi una voce alle mie spalle mi riporta in vita, con i piedi per terra al 22° piano ad oltre 70 mt dal suolo reale:
"ma che ci fai qui? non sei con gli altri.... sono tutti in sala riunioni il corso è iniziato da almeno 10 min"
[Il corso certo sono venuto qui apposta per questo]
"arrivo"
_CLICK_
lunedì 22 ottobre 2007
lo sciamano dell'acqua V°
Dalla montagna escono dei suoni, la forma della musica si autogenera e si rinnova nel tempo, ogni giorno, in modo diverso; la musica si muove nello spazio e si trasforma in relazione allo scorrere del tempo (come un organismo vivente) e l'acqua danza intorno allo sciamano, l'acqua devia la luce ed anch'essa comincia a ruotare intorno al corpo dello sciamano suddividendosi in frequenze colorate
L'incantesimo è potente lo sciamano trova conserva e pietrifica l'acqua cristallina per l'eternità
qualcuno ha tranciato e ferito la montagna lo sciamano la cicatrizza con un manto blu cobalto.... la montagna per questo canta con dei suoni che si generano da soli e dei quali non capiamo la provenienza, parte come un sibilo poi ci ricorda i canti delle balene o i suoni di archi celesti .... cambia continuamente. Una vena aperta continua a scorrere e disseta i pellegrini...
puahh!!.... ma che schifo! sa di cloro ed è calda come piscio
"Solopaca ovvero la trasformazione dell’ingresso di un serbatoio idrico in opera d’arte di Mimmo Paladino; con i suoni ("sorgenti nascoste") elementari che si autogenerano e cambiano continuamente diffondendosi nello spazio senza un punto di provenienza; con le luci in sincrono con il movimento lento della luna, si hanno diversi momenti di illuminazione: uno di contrazione (sistole) ovvero luce di sottofondo, e uno di distensione (diastole) ovvero luce più intensa, la regolazione luminosa è in stretta relazione alle quattro fasi lunari; con l'architettura costruita scevra di decorazioni, minimalista, industriale, impostata da rapporti spaziali e direttrici impercettibili, in una grande esplosione di riflessi emessi dalla graniglia di vetro, a volte dai blocchi vitrei o dall’acqua stessa."
venerdì 5 ottobre 2007
lo sciamano dell'acqua IV°
Ma ha ragione! come posso contestare?
Tra strade sporche piene di carte e spazzature di ogni tipo, (probabilmente residui di sfilate fatte nei giorni precedenti), passano sotto i nostri occhi padri Pii, Madonne Addolorate, ed un Tornado[!] ... tutti ricoperti di chicchi d'uva azzeccati col vinavil .... restiamo increduli ..... in un angolo sotto il basamento di una chiesa un venditore di cd "pezzotti" spara a tutto volume ultimi hits di cantanti napoletani. La mia mente vola (trova rifugio) al ricordo del caffè bevuto seduto al tavolino sotto ai portici, di fronte al duomo di Cividale. Anche lì fervevano i preparativi di un evento anaologo a quello che, con orrore, ora sfila sotto ai nostri occhi. Le persone che lì osservavo, i frammenti dei loro discorsi, che oziosamente coglievo, erano diversi, soprattutto il tappeto musicale era tutt'altra cosa ......
Torno in me e tra la folla vedo un banchetto sistemato fuori dal portone di una specie di pro-loco. Seduta al banco una ragazza dallo sguardo intelligente e vagamente intellettuale... penso: "ecco! questa è la tipa giusta per chiedere dello sciamano, forse non tutto è perduto!"
Alle mie domande, con voce roca, risponde: "veramenDe io non Zono di guà Ghiedete al direttore"...
Sfiduciato ripeto le mie poche e povere notizie al direttore, costui (direttote poi di cosa? mi chiedo mentre l'ascolto) non sa niente di acque e sciamani mi parla di un politico, di qualcuno che è venuto a vedere qualcosa su una montagna, mi indica con intrecci di mani e di braccia la via per questa montagna... io provo a ripetere, ma è evidente che non ho capito un cazzo ... nella mie orecchie, ancora oggi, risuona il modo in cui ha pronunciato il nome dell'onorevole e sconosciuto politico che è venuto alla montagna... non so chi sia... ma nel suo tono c'erà un tono reverenziale fastidioso. Qui siamo nel reame del Clemente "Pastella"....
Giriamo un po fino a quando l'avvilimento prende il sopravvento buttiamo l'occhio qui e là dentro i terranei abbandonati adibiti ad improbabili rivendite di vino ed altre robe... ma è tutto raffazzonato e sgradevole.... quindi rapidamente fluiamo via da Solopaca....
Appena fuori dalla città, in una valle percorsa dal fiume Calore, si apre un paesaggio bellissimo fatto di tanto verde e tanti tanti tanti tanti filari di uva.
Armonia insperata e rincuorante, mentre parliamo e confrontiamo il paessaggio che vediamo con altri che abbiamo visto: a Trapani, in Toscana o nel Friuli in una cascata di libere associazioni di ricordi, all'improvviso, entrambi, veniamo attratti e colpiti da un riverbero azzurro molto in alto tra il verde fitto del bosco che ricopre una montagna alla destra della strada.....
E' il segnale che aspettavamo!
_TO BE CONTINUED_
mercoledì 3 ottobre 2007
lunedì 1 ottobre 2007
sabato 29 settembre 2007
lo sciamano dell'acqua III°
_TO BE CONTINUED_
giovedì 20 settembre 2007
lo sciamano dell'acqua II°
La natura come sempre svela i suoi arcani..... Cavalli!
_TO BE CONTINUED_
giovedì 13 settembre 2007
lo sciamano dell'acqua I°
Ho male al collo, male alla testa, male al ginocchio ed alla spalla destra (questi ultimi danno segno di se da un bel po di mesi). Cerco di organizzare una finta coordinazione tra azione, pensiero e movimento, sperando di ingannare chi mi osserva. Colui che mi osserva è lucido ed ha una presenza di spirito che io conquisto verso le 17.15 - 17.20 ..... Costui/Colui protesta! Perchè è tardi e dobbiamo partire per trovare: "lo sciamano dell'acqua".
Urge strategia per guadagnare qualche minuto! Ok AAAd., dico-grido dal bagno, "Okkeiii... tu prepara i panini io cerco di capire...dopo... qualcosa da internet...
[Di norma la mattina compio le seguenti azioni: allungare la mano sul tasto della sveglia, girarmi sull'altro fianco e fare finta di niente, dopo 10 minuti allungare l'altra mano e zittire la sveglia del cellulare, scivolare poi dal letto, fare pipi (non a letto), andare in cucina, preparare il caffè, sorseggiare mezza tazza, tornare a letto per altri dieci minuti..... poi ma ...poi...la doccia. Oggi domenica 9 settembre (mio onomastico) bisogna cercare lo sciamano.]
Partiamo! Viale Amedeo di Savoia poi tangenziale est-ovest di Napoli, poi A1 direzione nord... usciti dalla città comincia lo squallore senza uguali della provincia a nord di Napoli, non esiste di peggio in nessun paese occidentale. Qui la guida rossa del Touring Club spende poche parole e, nel tentativo di descrivere questi metropaesoni da 60 70 80mila abitanti, diventa paonazza per l'imbarazzo e per la difficolta di trovare parole appropriate per una loro rapida descrizione.
giovedì 6 settembre 2007
dangerous
i messaggi, lo starsystem, la bellezza ad ogni costo ,deviano la mente
feticismo, glamour, marchi, oggetti, pressione sociale ...
mercoledì 1 agosto 2007
lost & found
"Mon amoureux dit qu’il ne me connaît pas Il vit loin de tout, il vit trop loin de moi Sur le plus haut volcan où l’amour est éteint Il reviendra demain"
[qualcuno canta]
"Subtle ripples forming closer Touching me, I can't escape Foolishly I think I'm stronger Then a kiss, now it's too late"
[qualcuno canta]
di nuovo lo stesso odore [ qualcuno mi ha detto di chiamarlo zahir][questo qualcuno è un amico]
di nuovo le stesse forme [qualcuno scrisse: desidero il mio desiderio, e l'essere amato non è altro che il suo accessorio][questo qualcuno è uno scrittore]
di nuovo lo stesso egoismo [qualcuno ha imparato a vivere, vedere e leggere il momento che vive nell'istante in cui lo vive, comprende che non arriva niente da lì, il transito avviene in una sola corsia ed in un solo senso... cose ovvie... era semplice da capire, da tempo, ma è apparso nitido solo ora, senza autoinganni e con la lucidità che spegne anche l'amore per quel desiderio][questo qualcuno sono Io]
"Oh je veux partir sur la seule route où il y a du vent"
[qualcuno canta]
venerdì 27 luglio 2007
discovery
Scopro che le formiche sono ghiotte di melata
Scopro che la melata è prodotta dagli afidi che si nascondono sotto le foglie
Scopro un sospetto ed intenso andirivieni di formiche lungo i rami delle mie due piante di limone
Scopro che le formiche allevano gli afidi e li trasportano verso l'apparato radicale delle piante con conseguente notevole danno per la pianta
Scopro che le formiche sono intelligenti.... ma anche un po stronze
Scopro che devo trovare un modo per difendermi da questa inaspettata allenza
Scopro la presenza di altre creature mostruose arrivate di recente dall'America del nord, dapprima nelle campagne venete, poi, subito dopo, sul mio balcone. La Metacalfa pruinosa nota pure come "sputacchina" ... anche lei produce grosse quantita di melata.....
Scopro una soluzione estrema per i miei due alberi di limone