
Secondo gli esperti in una giornata come questa un individuo in base 9 dovrebbe narcotizzarsi, instupidirsi davanti alla tv o qualcosa di simile. Io sto fuggendo da me stesso da stamattina perchè ho un pensiero che non voglio elaborare, Una illuminazione improvvisa, una soluzione venuta dalla osservazione della vita d'altri, una soluzione che non voglio valutare.
Mi sono alzato presto, ho dormito da A., la casa è vuota quando mi alzo dal letto, mi guardo allo specchio so che ho una soluzione ad un problema, cerco di dimenticarla sotto la doccia calda.
Potrei arrivare ad un orario ragionevole in ufficio, ma riesco a fare tardi comunque. Lavoro con concentrazione, affronto un problema progettuale, a cui ho pensato con lentezza per una intera settimana. Non mi lascio distrarre con faciltà come al solito. Nella pausa pranzo decido che stasera comincio a correre, forse per non lasciarmi spazi vuoti nel corso della giornata.
Ingurgito 5g di aminoacidi, mi spoglio ed indosso la roba giusta per correre. Vado in macchina fino all'inizio del tratto di lungomare che abitualmente percorro correndo. C'è una bella luce morbida, mancano venti minuti alle otto. Pozzuoli ha un suo piccolo golfo, un'ansa del golfo di Napoli, il paesaggio è bello, nonostante tutto. Qui le colline hanno forme geometriche somigliano a dei trapezi e spesso a dei tronchi di cono.... da qui Napoli ed il Vesuvio non si vedono. Lo sguardo spazia da capo Miseno a Nisida, dietro Miseno si vedono le punte di Ischia e la Terra murata di Procida, di fronte poi c'è Capri e la penisola Sorrentina. Pozzuoli dà le spalle a Napoli ed è un piccolo universo a sé... sia geografico che dialettale.
Qui c'è un indice procapite di ristoranti assimilabile al numero di pornoshop di Amsterdam. Se ogni puteolano (85.000ab.) volesse mangiare al ristorante, potrebbe anche non tornare necessariamente due volte nello stesso posto, la cucina è, ovviamente, a base di pesce.
Per una questione di equita e democrazia, parte delle tonnellate di rifiuti inevasi, presenti nelle strade della Campania, è, ovviamente, anche qui.
Il pesce, fermentato per un po di giorni al sole, da il meglio di se ... si sa.
Ho un folder di musica nel mio lettore MP3 costruito apposta per queste occasioni.
Play & Run ...... Away
Faccio dei tratti in totale apnea. Dopo 10 minuti penso nell'ordine: 1. miiinchia che puzza era meglio andare a correre al lago d'Averno tra le folaghe e le papere; 2. perchè ho portato il cellulare; 3. è troppo buio per gli occhiali da sole; 4. quali sono i sintomi dell'angina pectoris.
Tengo duro e vado avanti. Alla mia destra c'è il mare, alla mia sinistra un filare di tamerici alternate ad olenandri, incrocio molta gente che corre. Quando sono nella scia, oppure incrocio qualcuno che mi piace, respiro forte e cerco di catturarne il suo odore di sudore misto a profumo di sapone ( solo per i più puliti) ... dribbling invece per le donne .... le sorpasso con ferocia, rischio la vita per lo sforzo e torno nella scia di un bel paio di polpacci.
So che dopo i primi dieci minuti la sensazione di morte imminente passerà, so che per i primi venti minuti consumerò solo zuccheri, so che solo alla fine sarà il turno dei grassi.
Sono contento di rivedere le stesse facce dell'estate scorsa.
Giro sotto al cartello che segna il confine tra i due comuni, sono a meno della metà del percorso, devo correre alemeno 40 min. Ora il mare è alla mia sinistra mentre alla mia destra è il filare di oleandri alternati a tamerici.
La via del ritorno è controluce, il sole tramonta ed è tutto giallo e penso: 1.bene meno male che ho portato gli occhiali da sole; 2. perchè ho portato il cellulare; 3. quali sono .... etc. etc.
Purtroppo le persone che incrocio sono degli aloni gialli intorno a delle macchie nere, perdo l'interesse per i runners. All'altezza di un caffè, con vetrine a specchio, vedo riflessa la mia sagoma che corre, vedo un incrocio, un mix, tra Sofia Loren e Tina Pica, (sofia per la figura slanciata - tina per lo stile di corsa) sono esausto. All'altezza dell' Hotel Le sirene vedo SS. Cosma e Damiano con tuta del 118 pronti a trasportarmi alla più vicina Unità Coronarica, ma declino la loro offerta e svaniscono in un puff! Devo assolutamente fare 40 min di corsa .... mi strappo con foga le cuffiette non sopporto la musica vorrei vomitare ma non mollo.
Ho corso per 45 min.
Torno verso l'auto vedo, in un' auto vicina, un coppia di donne che si tengono la mano, giro lo sguardo verso i bei condomini colorati intorno alle Terme ... tutto è pieno di fiori sento il gelsomino fortissimo....
Afferro il collo del piede, tiro la gamba all'indietro toccando col tallone la mia natica e stiro il quadricipite
- sento il mio quadricipite -
.... poggio la gamba su una ringhiera, tiro la punta del piede con una mano stendo il mio corpo verso di esso e stiro il femorale
- sento il mio femorale-
.... mi appoggio al cofano della mia auto piego il piede sulla superficie della ruota e spingo il mio corpo verso di essa, stiro il polpaccio
- sento il mio polapaccio-.
Mi siedo, è quasi buio metto su la felpa col cappuccio e torno verso il mare.