
S. ho trovato due chiamate tue ieri... avrai sbagliato numero :-)
G. no scemo volevo sentirti
S. avrai gioito quando non ero raggiungibile immagino!
G. si ho detto finalmente me ne sono liberato :-)
S. magari per sempre!
G. no... non sono così malvagio
S. comunque mi hai chiamato due volte smettila di perseguitarmi :-)
G. sei tu che perseguiti me
S. no sei tu che perseguiti me
G. vabbè diciamo che ogni tanto uno perseguita l'altro
S. vabbè cambiamo discorso... come stai?
ci sono molti modi
E' quello che sai che ti uccide o è quello che non sai
a mentire alle mani, al cuore, ai reni
a mentire alle mani, al cuore, ai reni
lasciandoti fottere forte
per spingerti i presagi
via dal cuore su in testa, sopprimerli.
Non sai
non sai che l'amore è una patologia
saprò come estirparla via.
Torneremo a scorrere
torneremo a scorrere
Eroe del mio inferno privato
sei in giro di routine
indossi il vuoto con classe
è tutto ciò che avrai.
Perchè quando il dolore è più grande
poi non senti più
e per sentirmi vivo
ti ucciderò
ti ucciderò.
Vedrai vedrai se il mio amore è una patologia
saprò come estirparla via
torneremo a scorrere
torneremo a scorrere
torneremo a scorrere
torneremo a scorrere
lo so
lo so che il mio amore è una patologia vorrei che mi uccidesse ora



6 commenti:
"Perchè quando il dolore è più grande
poi non senti più"
si raggiunge il massimo della sofferenza quando il dolore è talmente grande da non sentire più
premesso che si tratta dei versi di una canzone degli afterhours, che ascolto nei momenti sbagliati, dico che: a volte il dolore porta un obnubilamento della coscienza e dei sensi, oscura la sensazione del dolore stesso... è una licenza di scrittura del testodi una canzone ma, forse, molti di noi hanno provato qualcosa di simile. Forse una soluzione per riappropiarsi di se è "ucciderne" la fonte estirparla via, facendo passare pensieri ed emozione dal cuore alla mente.
Soprattutto, per quel che mi riguarda,non dovrei andare a cercarli nel passato quando sembra che stiano per lasciarmi per dargli nuova vita perpetuandoli
e' difficile intervenire, inutile anzi.
Mi limito a dire ciò che le tue parole mi fanno provare.
Rabbrividisco all'idea di emozioni che passano dal cuore alla mente.
Poi aggiungo anche il pistolotto, per quel che serve.
Vivere le emozioni nella mente: come si fa a vivere l'emozione nella mente? poichè l'emozione è un fatto fisico...nella mente c'è solo il ricordo ed il ricordo è qualcosa del passato.
Se ti limitassi a vivere le emozioni di ora, non troveresti quelle, ma dell'altro...magari poco piacevole, ma sarebbero tutte tue ed attuali...
Metti da parte la mente e resta col cuore...
si si, mente e cuore di Nino D'Angelo;-)
per essere precisi "mente e cuore" la canta Valentina Stella :-)
Maro' !
(comment from Amsterdam Central)
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