Quando rileggo alcuni miei post vengo sopraffatto da un senso di pudore. Sono una persona molto riservata normalmente che non lascia trasparire molto di quello che gli frulla per la testa, anche se c'è qualcuno che riesce a leggere i miei stati d'animo come un libro aperto, come se non avessi nessun filtro o protezione. Questa deve essere una sua attitudine.
Sono diviso tra l'esternazione/condivisione (parlo del blog) e la riservatezza.
Sembra che lo fai da solo, sei tu solo col pc, ma ovviamente ci sono coloro a cui consenti la lettura/condivisione di quello che scrivi, e quindi sopravviene il desiderio di chiudere di arroccarsi trattenere... ma non voglio farlo per ora corro il "rischio" .... sono qui per questo: condividere, alleggerire, crescere....
2 commenti:
e continui a parlare in terza persona....
...ma avevo cominciato in prima...:-/
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